
🔵🔴 Rinnovare la memoria è un segno di civiltà. 13 Ottobre 1943 – 13 Ottobre 2023
Signor Ministro della Cultura,
Signor Ambasciatore della Repubblica Federale di Germania,
Signor Console Onorario,
Signor Borgomastro, Amministratori ed Associazione Amici di Caiazzo della Comunità di Ochtendug, Onorevoli Deputati della Repubblica e Signor Presidente della Provincia, Sindaci ed Amministratori comunali,
Autorità Civili e Militari,
Cittadini di Caiazzo, Associazioni, Scuole,
Familiari delle vittime dell’Eccidio di Monte Carmignano,
oggi ricordiamo una delle pagine più tragiche della nostra storia.
Il 13 ottobre 1943, mentre infuriava la battaglia sul Volturno, un plotone di soldati tedeschi sterminò, senza motivo ed in modo efferato, 22 civili inermi in gran parte anziani, donne e bambini.
A distanza di 80 anni il loro sacrificio non è stato dimenticato e la nostra partecipazione sottolinea, di fronte alle tragedie dell’Ucraina e Palestina, l’urgente impegno per la democrazia e la pace tra i popoli e le nazioni.
Queste parole potrebbero risuonare retoriche, ma è grazie alla costante attività delle Amministrazioni comunali passate e dell’attuale che ci ritroviamo riuniti per riaffermare il valore inestimabile della pace.
La nostra Città ha maturato la necessità di preservare la memoria dei Martiri, come dimostra il Sacrario ove siamo riuniti ed ha sostenuto la ricerca della verità storica che aveva visto come promotori ed artefici Willialm Stoneman, Giuseppe Capobianco e Joseph #Agnone oggi nei libri di storia anche grazie all’attività dell’Associazione Storica del Caiatino.
La costituzione del Comune come Parte Civile, deliberata all’unanimità nel 1990 con l’amministrazione del sindaco Dott. Giuseppe Di Sorbo, è segno dell’impegno di Caiazzo nell’istruttoria del Procedimento Penale operata dal procuratore, e concittadino onorario, dott. Paolo Albano che ha portato all’individuazione e condanna, in Italia, dei responsabili della strage.
Ma il momento di verità non poteva concludersi con una condanna e, consapevoli dell’importanza di azioni che guardassero al futuro, grazie all’impegno del mio predecessore sindaco Nicola Sorbo ed all’Associazione Amici di Ochtendung si giunse, nel 1996, alla sottoscrizione di un patto di gemellaggio tra la nostra comunità e la comunità tedesca di Ochtendung ove risiedeva il comandante del plotone responsabile dell’Eccidio.
Il nostro gemellaggio ha permesso ai cittadini di Caiazzo e di Ochtendung di conoscersi e di apprezzarsi, contribuendo a costruire un clima di amicizia e di collaborazione tra le due comunità ed è un esempio concreto di come la memoria del passato possa essere un motore di pace, basato sulla comprensione e sul rispetto reciproco.
Non voglio soffermarmi sulle molteplici iniziative intraprese dalle Amministrazioni comunali che, nel tempo, hanno patrocinato o supportato le iniziative tra Ochtendung e Caiazzo.
Desidero solo ricordare la nostra partecipazione all’organizzazione del decennale della firma del gemellaggio nell’anno 2006, che rinnoveremo nel 2026 dando vita alla cerimonia del trentennale, così come l’impegno del compianto Sindaco Tommaso Sgueglia per le manifestazioni del ventesimo anniversario del gemellaggio nell’anno 2016 come pure le sue attività ed iniziative di Presidente dell’ ”Associazione Monte Carmignano per l’Europa”.
Condivido infine l’impegno che stiamo perseguendo con la passata ed odierna amministrazione, che ho avuto ed ho l’onore di guidare, per realizzare nella Masseria di Monte Carmignano il “Luogo della Memoria”.
L’acquisto dell’immobile, interamente di proprietà comunale dal 2018 anche grazie al contributo finanziario della Repubblica Federale di Germania, ha permesso la progettazione definitiva, finanziata dal Ministero dell’Interno, per il recupero dell’edificio.
Siamo ora in attesa dei fondi necessari per l’esecuzione dei lavori e per completare l’acquisto delle aree adiacenti la Masseria.
Signor Ministro della Cultura, grazie per la partecipazione a questa cerimonia. La Sua presenza è segno significativo ed esempio ispiratore dell’impegno per la memoria storica, contro l’indifferenza e l’oblio. Memoria storica per cui la nostra Città è conosciuta – su cui poggiano le sue radici, tradizioni e cultura – e che rappresenta oggi il nostro comune obiettivo per il futuro.
Signore Ambasciatore La ringrazio a nome di tutti i presenti.
La Sua partecipazione è un gesto di rispetto per le vittime, le loro famiglie e di grande attenzione verso la nostra Città e dimostra come la Germania, con la sua determinazione per la verità storica e per la pace, è un partner fondamentale nel cammino verso la comprensione e la riconciliazione.
Signor Ministro, Signor Ambasciatore, il nostro incontro oggi è un’occasione per rafforzare i legami tra Italia e Germania e testimonia che attraverso la cultura, la conoscenza e il dialogo aperto per la verità storica si può lavorare insieme, costruendo ponti di comprensione e amicizia, per un futuro di collaborazione reciproca.
Innanzi a questo luogo la storia ha lasciato un segno indelebile, monito per le future generazioni affinché non dimentichino il valore della pace.
E’ imperativo condividere con giovani il senso prezioso di questa visione affinché possano abbracciare la responsabilità di preservare gli ideali di apertura e tolleranza che sono alla base della nostra convivenza e, innanzi a questo luogo rinnoviamo il nostro patto che vede l’Italia e la Germania unite anche attraverso il gemellaggio tra la Comunità di Ochtendung e la Città di Caiazzo.
Grazie ancora a tutti voi per essere qui, testimoni della nostra comune fede nei valori di giustizia, solidarietà e comprensione che sono la nostra migliore speranza per un futuro senza guerra.
Signor Ministro, Signor Ambasciatore, Cittadini e tutti i presenti.
Immensamente Grazie per essere qui!!
Caiazzo lì 13 Ottobre 2023